16 – Centri e Pubblicazioni

Centri

Un centro giuseppino, glorioso nel passato, è stato quello di Modena, “prima fra le città del mondo a suggerire il pensiero di dedicare al Santo un intero mese, e prima fra le città d’Italia ad onorarlo con periodiche pubblicazioni, così ha il vanto di essere stata la prima a promuovere quell’incremento di culto che al purissimo sposo di Maria il sacrosanto Concilio Vaticano nella sua inspirata sapienza giudicherà decretare”. Il periodico torinese (Unità Cattolica, 24 febbraio 1870), dal quale è riportata questa notizia, si riferiva al postulatum, preparato dai Padri del Concilio, sottoscritto da 150 mila cattolici, da 20 Capitoli di chiese metropolitane o cattedrali, da 12 Vicari generali o capitolari e da 26 Vescovi o Arcivescovi d’Italia. È ancora a Modena che si stampava, dal 1863, il periodico Il divoto di San Giuseppe.

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Il sac. Antonio Maria Zanchini, parroco di S.Maria Nuova della Neve in Ferrara, fondò nel 1867 la Società promotrice, coadiuvato dal domenicano p. Tommaso Baldrati; scopo della Società era quello di promuovere con tutti i mezzi la proclamazione del Patrocinio di san Giuseppe su tutta la Chiesa.

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A Verona, don A. Zanella, parroco della chiesa di San Nicolò, dava vita nel 1869 alla pubblicazione dell’Eco di San Giuseppe.

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La prima rivista di ricerche su san Giuseppe, Estudios Josefinos, comparve nel 1947 per iniziativa del p. J.A. Carrasco, dei Carmelitani Scalzi di Valladolid. Il 30 agosto 1951 si stabilì ufficialmente la Sociedad Española Josefina; ripresentata il 25 maggio 1953 con il titolo di Sociedad Ibero-americana de Josefologia, essa comprende la Spagna, il Portogallo e le nazioni americane di lingua spagnola e portoghese. Nel 1957 creò il Centro español de investigaciones josefinas.

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Presso l’Oratorio San Giuseppe di Montréal  furono fissate il 30 aprile 1952 le Costituzioni per un ufficiale Centre de Recherche et de Documentation, il quale dal 1953 pubblica la rivista Cahiers de Joséphologie, trasformata, nel 1996, in Cahiers de l’Oratoire Saint- Joseph; il 5 maggio 1962 fu fondata la Société nord-américaine de Joséphologie, diretta dal p. R. Gauthier.

Il 10 settembre 2014 apre le sue porte il Centro di archivi e di documentazione Roland-Gauthier dell’Oratorio di san Giuseppe di Mont-Royal, che raduna la più grande collezione al mondo di opere riguardanti san Giuseppe. Sostituisce il precedente Centre de Joséphologie e onora la memoria di padre Roland Gauthier. Il Centro è aperto a tutti, in particolare agli studenti e ricercatori universitari. Sito web: http://www.saint-joseph.org/

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In Italia sono operanti tre istituzioni:

– il Centro Studi San Giuseppe, sorto nel luglio 1952 a Viterbo sotto la direzione  della Congregazione di San Giuseppe, fondata da san Leonardo Murialdo;

– il Movimento Giuseppino, che dirige questo programma. Fu promosso da p. A. Rainero (con rivista omonima) il 3 aprile 1963; l’11 agosto 1981 diviene l’organismo con il quale la Congregazione degli Oblati di San Giuseppe, fondata da san Giuseppe Marello, si impegna a promuovere la fraterna collaborazione di tutti i devoti di san Giuseppe; sua pubblicazione ufficiale è la rivista Joseph.

Aperto a tutte le iniziative “giuseppine”, il Movimento Giuseppino, nel 1989, in omaggio a Giovanni Paolo II ha istituito in Asti, presso la Casa Madre degli Oblati di San Giuseppe, un Meeting Point, denominato Redemptoris Custos, per approfondire e far conoscere la teologia dell’esortazione apostolica circa La figura e la missione di San Giuseppe nella vita di Cristo e della Chiesa. “Vino nuovo in otri nuovi”! La teologia di san Giuseppe ha ora la sua “magna charta” alla quale deve attenersi.

Sono già numerose le sue pubblicazioni interessate soprattutto al campo teologico, ma anche al suo riflesso nella catechesi e nell’arte. Riguardo alla catechesi, si veda la sezione dedicata a “San Giuseppe nella Catechesi”, nella quale si sottolineano e sviluppano la presenza e la missione di san Giuseppe nei misteri dell’incarnazione e della redenzione. Per quanto riguarda l’arte, i quadri di F. Verri e di N. Musio sono una chiara indicazione di come debba essere presentata l’immagine di san Giuseppe, ponendo in rilievo il suo ruolo di “ministro della salvezza” nei “misteri” della vita nascosta di Gesù. La teologia del matrimonio e della famiglia passa di qui!

– la Pia Unione del Transito di San Giuseppe, fondata da san Luigi Guanella e istituita da Pio X il 13 febbraio 1913. Pubblica il periodico La Santa Crociata; nel 1993 ha ospitato il VI Simposio Internazionale su San Giuseppe.

Nel Messico, i Misioneros Josefinos, fondati dal Servo di Dio J.M. Vilaseca, hanno dato vita a tre Centri:

– il Centro de Estudios Josefinos de México, istituito nel 1958 con sede nella Città di Messico e con la rivista El Propagador de la devoción al Señor San José; dal 1982 si chiama Centro de Documentación y Estudios Josefinos de México (CEDEJOM);

– il Centro Josefino de Centro América (CEJdeCAM), fondato nel Salvador (Santa Ana) il 7 luglio 1985; suo è il periodico El Divulgador Josefino, già edito dal 1981 dal p. J.A. Morán (+ 1993);

– il Centro Josefino de Chile, inaugurato il 19 luglio 1996 nella sede della Sociedad Obreros de San José.

Nella Polonia, il Dr. Giovanni Zaręba (+ 1986), vescovo di Wladislavia, fondava il 24 settembre 1969 il Centro di Studi su San Giuseppe di Polonia (Centrum Józefologiczne), con sede a Kalisz. Mons. Stanislaw Napierała, vescovo della nuova diocesi di Kalisz, ha istituito nella sede del Centro una Facoltà di Teologia Giuseppina.

Nuovi Centri di studio su san Giuseppe sono sorti: in Germania a Kevelaer, l’8 dicembre 1992 (Arbeitskreis für Josefstudien); a Malta (Rabat) il 31 agosto 1993 e in Coreail 15 settembre 1993; in Perù, a Lima, il 19 agosto 2002, con una Semana Teológica sobre san José; in Brasile, ad Apucarana, il 6 ottobre 2003, parimenti con una Semana Teológica sobre san José; in Francia, a Saint-Joseph de Mont-Rouge (Puimisson), dove, il 19 marzo 2011, è stato inaugurato l’Institut de Recherche Théologique Redemptoris Custos (INREC); in Austria, a Kleinhain, la Gemeinschaft vom heiligen Josef  ha inaugurato il  suo Centro il 23 gennaio 2013.

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Institut de Recherche Théologique Redemptoris Custos, inaugurazione

Pubblicazioni

Le pubblicazioni su san Giuseppe sono assai numerose. Si consulti: Aimé Trottier, Essai de bibliographie sur Saint Joseph, 4 éd., Oratoire Saint- Joseph, Montréal 1968, 464 pagine ; quest’opera segnala oltre 8.000 volumi su san Giuseppe. Come completamento a questa bibliografia “generale” si veda: José de Jesús María, Bibliografia fundamental Josefina, Centro español de investigaciones josefinas, Valladolid 1966, 99 pagine; Carlos Carrello Ojeda, Ensayo de una Bibliografía mexicana sobre San José, Mexico 1995, 115  pagine.

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Più recente e completa è l’opera monumentale di Roland Gauthier, Bibliographie sur saint Joseph et la sainte Famille, Oratoire Saint-Joseph du Mont-Royal, Montréal 1999, 1365 pagine con più di 19.700 titoli con indice tematico per istituto religioso, geografico e cronologico.

Non dimentichiamo le due riviste scientifiche pubblicate dai Centri di Valladolid e Canadà, sopra nominati. Gli studenti di teologia hanno, dunque, materiale sufficiente per le loro ricerche dottorali; parimenti coloro che predicano o scrivono su san Giuseppe.

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Dei numerosi periodici che diffondono attualmente la devozione a san Giuseppe diamo notizia dettagliata per quelli italiani, limitandoci a un elenco sommario per quelli delle altre nazioni.

Italia:  – Vita Giuseppina, della Congregazione di San Giuseppe (Via degli Etruschi 7, Roma); – Ite ad Joseph, dei Carmelitani Scalzi (Deserto di Varazze, Savona); – La Santa Crociata, della Pia Unione del Transito di San Giuseppe (Via BernardinoTelesio 4, Roma); – Joseph, degli Oblati di San Giuseppe (Via Boccea 364, Roma); – La voce di san Giuseppe, dal Santuario di San Giuseppe Vesuviano (Napoli); –  Il Campanile di san Giuseppe, della parrocchia di San Giuseppe alla Chiaiolella (Procida, Napoli); – Ite ad Joseph!, del Santuario di San Giuseppe a Sant’Agnello di Sorrento (Napoli); – Le Figlie di San Giuseppe, bollettino bimestrale dell’omonima Congregazione (Via Carmine 34, Oristano); – Ite ad Joseph, del Santuario di San Giuseppe a Spinello (San Giorgio di Pesaro); – La Sacra Famiglia, bollettino ufficiale dell’Associazione Sacra Famiglia (Viale della Primavera 3, Roma).

Da segnalare Radio San Giuseppe (2013): http://www.radiosangiuseppe.it

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Per la Spagnasegnaliamo: Temple (Barcellona), El Promotor de la devocion a la Sagrada Familia (Palencia), La Montaña de San José (Barcellona), El Mensajero de San José (Valladolid), Más Allá (Valladolid), La Sagrada Familia  (Barcellona); Estudios Josefinos (Valladolid).

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In Francia vengono pubblicate le riviste: Le Messager de Saint- Joseph et le Propagateur réunis (Beauvais), Revue de Saint- Joseph, già Le Lys de Saint- Joseph (Allex, Drôme), Annales de l’Archiconfrérie de Saint- Joseph (Paris), Annales de Saint- Joseph et de la Sainte Famille (Lyon), Saint Joseph de Bon Espoir (Espaly Saint-Marcel, Le Puy-en-Velay), L’Echo de Mont- Rouge (Puimisson).

Belgio : Présences d’Évangile (Saint- Joseph, revue familiale, Temploux- Namur), già Culte perpétuel de Saint- Joseph (Lovanio), Sint Jozef, oggi Mensen onderweg (Lovanio), Sankt Jozef’s Bode (Melle), Le Messager de Saint- Joseph (Melle).

Irlanda: St. Joseph Missionary Advocate.

Olanda: Bode van H. Jozef (Velm).

Svizzera: Sankt Josefsblatt (St. Gallen).

Croazia: Glasnik Sv. Josipa (Karlovac).

Malta: Arcikonfraternità ta’ san Guźepp (Rabat); Is Santwarju ta’ San Guźepp.

Austria: St.Josef, Hüter des Lebens und der Liebe (Kleinhain).

Polonia: Sotto il patrocinio di san Giuseppe (dioc. di Warmia).

Stati Uniti: The Josephite Harvest (Baltimore, Md.), The Joseph (Pittston, Pa.); Guardian of the Redeemer (Santa Cruz, Ca); Now and the Hour (Springfield,Pa).

Canada: Cahiers de Joséphologie (Montréal), La Sainte Croisade (Québec), L’Oratoire (Montréal) ; Cahiers de l’Oratoire Saint-Joseph (Montréal).

Messico : El Propagador de la devoción al Señor san José.

Argentina: Vida Josefina (Buenos Aires), El Despertador, San José (Buenos Aires), El Lirio de San José (Buenos Aires).

Cile: La vida Josefina.

Brasile: A Santa Cruzada (São Paulo), O Sino de São José (Barbacena, Minas Gerais), São José (Ferrar de Vasconcelos).

El Salvador: El Divulgador.

Isole Filippine: Joseph (Manila).

Per ricordare il 75° anniversario della proclamazione del Patrocinio di san Giuseppe, l’episcopato messicano celebrò nel 1945 un “anno giuseppino”.

Il primo congresso Giuseppino fu organizzato a Barcellona, al Santuario di San José de la Montaña, nell’ottobre 1945; un altro congresso fu tenuto a Montréal nell’agosto 1955. Periodicamente si organizzano delle Settimane ovvero Giornate annuali di studi giuseppini nelle città di Montréal, Salamanca, Avila, Roma, Madrid, Segovia, Kalisz, ecc., Brasile, Isole Filippine.

Memorabile rimarrà nella storia giuseppina il Primo Simposio Internazionale su San Giuseppe, tenuto a Roma dal 29 novembre al 6 dicembre 1970 in occasione del Centenario della sua proclamazione a Patrono della Chiesa universale. A questo sono seguiti altri Simposi Internazionali periodici con sede a Toledo (Spagna, 1976), Montréal (Canada, 1980), Kalisz (Polonia, 1985), Città di Messico (Messico, 1989), Roma (Italia, 1993), Malta (1997), San Salvador (2001), Kevelaer  (Germania, 2005), Kalisz (Polonia, 2009), Ciudad Guzman (Messico, 2013). Il prossimo Simposio verrà celebrato, nel 2017, in Francia. Di tutti i Simposi sono disponibili gli Atti.

La Pontificia Facoltà Teologica “Marianum” (Roma) dal 1985 ha introdotto nel suo programma accademico un corso specifico su san Giuseppe. Un esempio veramente encomiabile da imitare.

Simposi Internazionali

I° Simposio, a Roma,  dal 29 novembre al 6 dicembre 1970, nell’anno Centenario della proclamazione di san Giuseppe a patrono della Chiesa universale.  Sede: Domus Mariae. Tema generale: San Giuseppe nei primi quindici secoli della Chiesa.

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II° Simposio, a Toledo (Spagna), dal 19 al 26 settembre 1976. Sede: Seminario diocesano. Tema generale: San Giuseppe nel Rinascimento (1450-1600).

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III° Simposio, a Montréal (Canada), dal 14 al 21 settembre 1980. Sede: Oratoire Saint-Joseph. Tema: San Giuseppe nel XVII secolo (prima parte).

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IV° Simposio, a Kalisz (Polonia), dal 22 al 29 settembre 1985. Sede: Santuario di San Giuseppe. Tema: San Giuseppe nel XVII secolo (seconda parte).

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V° Simposio, a Città di Messico (Messico), dal 17 al 24 settembre 1989. Sede: Congregazione dei Misioneros Josefinos. Tema: San Giuseppe nel secolo XVIII.

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VI° Simposio, a Roma, dal 12 al 19 settembre 1993. Sede: Pia Unione del Transito di San Giuseppe. Tema: San Giuseppe nel secolo XIX.

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VII° Simposio, a Malta, dal 22 al 28 settembre 1997. Sede: Porziuncola Retreat House  Frati Minori. Tema: San Giuseppe nei secoli XIX e XX.

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VIII° Simposio, a San Salvador (El Salvador, C.A.), dal 16 al 23 settembre 2001. Sede: Brisa del Carmelo. Tema: La Redemptoris Custos: aspetti teologici e pastorali.

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IX° Simposio, a Kevelaer (Germania), dal 25 settembre al 2 ottobre 2005. Sede: Mariologisches Institut.  Tema: L’importanza di san Giuseppe nella storia della salvezza.

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X° Simposio, a Kalisz (Polonia), dal 27 settembre al 4 ottobre 2009. Sede: Seminario diocesano. Tema: San Giuseppe, patrono per i nostri tempi.

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XI° Simposio, a Ciudad Guzman (Messico), 29 settembre-6 ottobre 2013. Tema: San Giuseppe, custode della vita e dell’amore. Organizzatore: Centro de Estudios Josefinos de México.

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XII° Simposio, a Saint Joseph de Mont-Rouge  (Montpellier, Francia): 25-30 settembre 2017.

Tema: San Giuseppe e l’uomo d’oggi: lavoro e famiglia.

Organizzatore: Institut de Recherche Théologique Redemptoris Custos – Famille de Saint Joseph

20, rue du chateaux d’eau /34480 Puimisson / France

+ 33(0)4 67 36 07 85 / http://fsj.fr  / 2017@fsj,fr

XIII° Simposio (progetto), in Guatemala, dal 21 al 28 agosto 2021. Tema: 50 anni di Giosefologia: bilanci e prospettive.

Organizzatore: Centro de Estudios Josefinos de Mexico, diretto da P. José Padilla. Moderatori: i due Direttori dei Simposi XII° e XIII°.